Festa dei Morti: le tradizioni in Italia e nel mondo

Festa dei Morti: le tradizioni in Italia e nel mondo

La Festa dei Morti, conosciuta anche come Giorno dei Morti o commemorazione dei defunti, è una festività che si celebra in varie parti del mondo per onorare e ricordare i propri cari defunti. Le tradizioni e le pratiche associate a questa festa possono variare da paese a paese. Ecco un’occhiata a come la Festa dei Morti viene celebrata in Italia e in alcune altre parti del mondo:

Italia: In Italia, la Festa dei Morti è conosciuta come “Giorno dei Morti” o “Commemorazione dei defunti” e cade il 2 novembre. È una giornata dedicata alla memoria dei defunti e spesso le persone visitano i cimiteri per pulire e adornare le tombe dei propri cari. Le tombe vengono decorate con fiori, candele e fotografie dei defunti. È anche tradizione accendere una candela in ricordo di ogni defunto e pregare per loro. Molte persone partecipano alla messa e visitano le chiese per pregare per le anime dei defunti.

Messico: In Messico, la Festa dei Morti è conosciuta come “Dia de los Muertos” ed è una delle festività più importanti del paese. Si celebra dal 31 ottobre al 2 novembre. Durante questa festa, si crede che gli spiriti dei defunti ritornino sulla Terra per essere accolti e onorati dalle loro famiglie. Le famiglie creano altari domestici chiamati “ofrendas”, che sono decorati con fotografie dei defunti, cibo, bevande, fiori e oggetti personali. Si crede che gli spiriti dei defunti si nutrano dell’essenza degli alimenti e dei piaceri che gli sono stati offerti. Ci sono anche sfilate, festival e maschere a tema di scheletri e teschi.

Giappone: In Giappone, la Festa dei Morti è chiamata “Obon” e si celebra in estate, di solito a metà agosto. Durante Obon, si crede che gli spiriti dei defunti tornino a casa per visitare i propri parenti. Le famiglie accendono lanterne davanti alle case per guidare gli spiriti e creano altari chiamati “butsudan” con foto dei defunti e offerte di cibo e acqua. Viene anche praticato il “Bon Odori”, una danza tradizionale per onorare gli antenati.

Spagna: In Spagna, la Festa dei Morti è conosciuta come “Día de Todos los Santos” o “Tutti i Santi” e viene celebrata l’1 novembre. Le famiglie visitano i cimiteri per pulire e adornare le tombe dei propri cari. Si accendono candele e si portano fiori, in particolare crisantemi, che sono i fiori tradizionalmente associati alla commemorazione dei defunti.

Queste sono solo alcune delle tradizioni associate alla Festa dei Morti in diversi paesi. Ogni cultura ha le sue usanze e credenze uniche per onorare e ricordare i propri cari defunti durante questa festività speciale.

Perché il 2 novembre è il giorno dei Morti?

Il 2 novembre è considerato il Giorno dei Morti in diverse tradizioni culturali, tra cui l’Italia e alcuni paesi di lingua spagnola. La scelta di questa data è associata alla commemorazione dei defunti per motivi storici e religiosi.

In ambito religioso, il 2 novembre è il giorno successivo alla festività cattolica di Ognissanti (1 novembre), che è dedicata a tutti i santi canonizzati e celebra la vita eterna dei beati. Il giorno successivo, il 2 novembre, è quindi riservato alla commemorazione dei defunti, in cui si prega per le anime dei morti e si onora la memoria dei cari defunti.

Questa tradizione ha radici nella Chiesa cattolica, che nel corso dei secoli ha stabilito una serie di feste liturgiche e tradizioni per onorare i santi e i defunti. La scelta del 2 novembre come Giorno dei Morti può essere ricondotta alla volontà di separare la celebrazione dei santi (1 novembre) dalla commemorazione dei defunti (2 novembre), in modo da dare spazio e rilevanza a entrambe le festività.

Va notato che in alcune tradizioni e culture, la data della commemorazione dei defunti può variare. Ad esempio, in Messico, il Dia de los Muertos cade dal 31 ottobre al 2 novembre, sovrapponendosi a Ognissanti e all’antica festività azteca dedicata ai defunti. In altre culture, la festa dei morti può essere celebrata in date diverse, a seconda delle tradizioni locali e delle credenze religiose.

In definitiva, il 2 novembre è stato designato come il giorno dei Morti in diverse tradizioni culturali principalmente per la sua posizione immediatamente successiva alla festa di Ognissanti e per la volontà di dedicare un giorno specifico alla commemorazione dei defunti.